Pessimi dipendenti o gestione disastrosa: che cos’è che fa DAVVERO fallire un’azienda?

Ti capita spesso di dare precise indicazioni ai tuoi dipendenti… e di vedere puntualmente che ognuno, alla fine, fa quello che vuole?

Può essere un avvenimento raro o all’ordine del giorno, in ogni caso, quando questo succede, la cosa più semplice ed efficace da fare sembra essere la convocazione di tutte le teste dure, una bella strigliata e rimetterli in riga, di corsa a produrre.

Questa è la prassi più comune e sbrigativa, adottata da molte realtà aziendali, con il risultato di ottenere un piccolo esercito di soldatini ansiosi ed esauriti che rigano dritto per paura di prendersi di nuovo parole.

Effetto che persiste al massimo qualche settimana, ma dopo poco scompare: come se avessi parlato al muro!

Sicuramente la possibilità che il problema sia causato da alcuni dipendenti poco disciplinati c’è; ma nella maggior parte dei casi non è così.

È il momento di ingoiare il rospo e chiedersi sinceramente, da imprenditore adulto e vissuto: 

“Non è che magari mi sono spiegato io in maniera pessima?”

Ebbene sì: è il momento di cambiare radicalmente prospettiva e mettere in discussione noi stessi in primis.

Se un lavoratore di normale intelligenza riceve i giusti input con la giusta tecnica, è impossibile che non migliori…

Ecco qualche piccolo spunto, qui di seguito, per iniziare a migliorare la gestione aziendale attraverso le parole e riprendere di diritto il proprio ruolo di leader!

🟢 Comunicazione chiara o ordini confusi? 🔴

Premettiamo, come prima cosa, che non tutti i leader comunicano in modo efficace: chi si è autoproclamato titolare d’azienda senza prima formarsi, per esempio, rientra in questa categoria.

Ergo, se i tuoi dipendenti non fanno quello che dici, potrebbe essere perché non hanno capito esattamente cosa ti aspetti da loro.

Assicurati, perciò, che le tue direttive siano chiare e semplici, previeni eventuali fraintendimenti o dubbi e verifica sempre che il messaggio sia stato recepito, magari chiedendo feedback o esempi su come intendono procedere.

🟢 Mancanza di motivazione 🔴

Anche il miglior dipendente può sembrare indisciplinato, se manca completamente la motivazione.

Questa mancanza può dipendere da una leadership che non riesce ad ispirare o che non si è mai interessata di indagare sulle aspirazioni professionali di ognuno dei propri dipendenti.

Connettiti con loro a livello personale, non sempre e solo lavorativo!

Scopri cosa li accende e impegnati per allineare gli obiettivi aziendali con i loro interessi personali e professionali: ricompense, riconoscimenti e possibilità di crescita possono fare miracoli più di un classico aumento.

 🟢 Leadership autorevole o autoritaria? 🔴

Da parón a leader, la differenza è abissale: il primo comanda e pretende obbedienza cieca, mentre il secondo guida e ispira fiducia, soprattutto attraverso l’esempio e la consapevolezza del team.

Approfittane per riflettere sul tuo stile di leadership: mostra empatia e supporto, cerca sempre di essere un modello da seguire, non un capo da temere a testa bassa e vedrai come l’atteggiamento dei tuoi dipendenti cambierà radicalmente.

🟢 Manca il rispetto? 🔴

Se i dipendenti nemmeno rispettano il leader, sicuramente non si metteranno a seguire le sue direttive.

Una delle principali cause della mancanza di rispetto (non quella vera e propria, inaccettabile, ma quella percepita a pelle)è l’incoerenza del titolare tra quello che dice e quello che fa.

Sii coerente e mantieni sempre le promesse: l’integrità è la chiave per guadagnare il rispetto dei tuoi dipendenti.

Mostra che ti importa non solo dei risultati aziendali, ma anche del loro benessere.

🟢 Ambiente di lavoro tossico? 🔴

Un ambiente di lavoro negativo uccide l’iniziativa e promuove la completa indisciplina.

Se i dipendenti non si sentono valorizzati o percepiscono ingiustizie, potrebbero anche decidere che gli piacciono le regole di un’altra azienda e dare a tutti il benservito.

Ecco quale dev’essere uno dei tuoi obiettivi principali per garantire la serenità a tutti: lavorare attivamente per creare un ambiente di lavoro positivo e inclusivo, risolvere i conflitti rapidamente e una volta per tutte, promuovere la collaborazione tra tutti i membri e assicurati che tutti si sentano ascoltati e valorizzati.

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Prima di accusare i dipendenti di indisciplina, quindi, sarebbe bene prendersi il tempo per valutare se la causa potrebbe essere radicata ad una leadership debole o inefficace.

Ricorda, il miglioramento comincia da te: essere un leader migliore significa avere un team migliore.

Guardati allo specchio, fai le correzioni necessarie e guarda il tuo team trasformarsi come per magia!